Monster Energy Ultra Red: un’altra Monster Ultra giunta in Italia!

Monster Energy è una delle aziende leader del settore di bibite energetiche in tutto il mondo. Purtroppo il mercato italiano non offre le stesse possibilità dei mercati esteri e per questo motivo l’azienda americana non vende tutti i suoi prodotti nel nostro paese.

Per nostra fortuna, però, questa tendenza sta iniziando ad invertirsi e notiamo un numero crescente di questa tipologia di bevande nei nostri supermercati. In particolare sta prendendo piede e si sta iniziando a vendere la linea “ultra” della Monster Energy.

Come avevo già scritto in un altro articolo, che vi invito a leggere cliccando qui, questa linea di prodotti è costituita per lo più da prodotti “zero”, cioè senza zucchero. Ovviamente verrò utilizzata un’altra sostanza per addolcire la bevanda.

Oggi analizzeremo la Monster Energy Ultra Red, bibita gassata senza zucchero al gusto di Cranberry, conosciuto anche come Ossicocco o mirtillo rosso americano. Ogni colore delle bevande Ultra corrisponde ad un diverso sapore, rosso corrisponde a cranberry e come abbiamo già visto in passato bianco corrisponde agli agrumi.

Analizziamo ora la nostra Ultra Red:

Colore: Rosa pompelmo abbastanza torbido ma non molto corposo

Odore: lamponi o comunque frutti di bosco

Sapore: dolce, leggero sentore di lampone, con leggere note che ricordano la fragola.  Sul palato rimane il sapore di dolce nessun retrogusto.

Ancora una volta ci troviamo di fronte ad una bevanda dolce e rinfrescante. Rispetto alla versione bianca notiamo però che questa volta il prodotto è piacevole e il sapore non tende a stufare il consumatore. Il sapore dovrebbe essere di cranberry ma risulta essere più tendente sui lamponi o comunque sui frutti rossi generici.
La Monster Energy Ultra Red in ogni caso è assolutamente consigliata come bibita rinfrescante in una calda giornata, specie se si ha bisogno di una “carica” di energia. Il prodotto è ancora di più consigliato agli estimatori dei frutti rossi, in particolare i cranberry.

Sarebbe molto interessante riuscire ad assaggiare l’intera gamma e scoprire quali gusti e colori sono stati inventati, ma per il mercato italiano, purtroppo, occorre solo aspettare.

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